CHIUNQUE TU SIA IO NON SONO TE, PER CUI NON AFFANNARTI A IMPORMI LE TUE IDEE... NON SEI IN GRADO DI MANOVRARE LA MIA MENTE!

giovedì 15 ottobre 2015

perché nel dolore ci sentiamo protetti? Bella domanda! ...forse l'abitudine ci rende dolore stesso e l'abitudine è la ruggine della vita... abituandoci a soffrire ci sentiamo di nuovo normali, ovviamente è apparenza... per superare il dolore serve rabbia e calma, rabbia e calma, rabbia e calma...

3 commenti:

  1. A me come ti definisci , i " rompicoglioni " sono sempre stati molto simpatici, per il loro anticonformismo, la loro sincerità e originalità...
    Ho qualche cosa da obiettare su la soglia del dolore, ma sono ancora troppo immersa nella mia lacerazione per farlo..Rabbia , un casino..
    Mi sono iscritta con immenso piacere e ti ringrazio veramente per la tua unione a blog.
    Un abbraccio speciale!

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    Risposte
    1. Dove sono i tuoi followers per iscrivermi?
      Tanto salvo li tuo blog!

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    2. carissima Nella, ne è passato di tempo... chissà se ti ricordi di me... il blog precedente l'ho cancellato... google+ non mi interessa, per cui chi ne ha voglia può iscriversi qui... per quanto riguarda il post, è una mia supposizione, non ho tutte le risposte, ho le mie risposte... in ogni caso parlavo del dolore interiore. non fisico... faccio sempre il tifo per te, un grande abbraccio... Mimmo

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NON VERGOGNARTI MAI DI ESPRIMERE IL TUO MONDO INTERIORE, SII ISTINTO E MAI RAGIONE!