oggi la penna (tasti), mi rompe parecchio l'anima o più volgarmente le palle... o è la mente? Oppure quel demente del cuore? Già è quel demente del cuore, non puoi startene a bagno nel sangue? Io credo che gli occhi non siano lo specchio dell'anima, altrimenti un cieco sarebbe fottuto, eppure superano la forza di gravità per quasi tutti gli amanti, quasi! ...che dire della vicinanza, quasi tutti gli amanti, quasi, dicono sia deleteria la distanza se duratura, ma allora come diavolo è che ai tempi della guerra le mogli aspettavano innamorate per anni il rientro dei mariti? ...del tatto ne ho parlato in un altro post, amore per forza è far l'amore, non sia mai che passi una settimana, hai perso il desiderio o la virilità o lei è frigida o ti scopi qualcun altro... se due spiriti affini, in armonia, ciechi fin dalla nascita, lontanissimi, intangibili non si SENTONO già prima di varcare la porta dell'amore con le sue rigide regole, già sono più rigide di quel che si pensa, dicevo se non si sentono interiormente appagate quale contributo danno occhi o tatto od odori e così via? La passione? L'eccitazione? Un figlio? I baci? Il portafoglio? Questo è l'amore? Va bene datemi pure del coglione! Sapete sono Shakespeariano, lui non era affatto un coglione, ma io credo a quell'amore sopra il sotto, dentro al dentro, fuori in dentro, sì l'amore più grande, spirituale, che nasce cieco, sordo, inodore, intoccabile, insapore e con molta calma scopre i sensi, un amore sopra le righe, forse impossibile da trovare, troppo troppo grande per dei piccoli uomini, ma lasciatemi sognare cazzo (ho nominato il colpevole di tutto), non perché sono un grand'uomo, ma perché sono un piccolo scrittore, ho il cuore demente... perché essere vicini, toccarsi o fare sesso è meraviglioso, non sono mica tonto, ma sono tonto il doppio se vengono prima del sentire interiore! Se mi ami perché mi vedi, non spegnere la luce quando facciamo l'amore e occhi ben aperti, mi raccomando!